I bambini hanno letto e recensito
LOLA E IO di Chiara Valentina Segré
illustrazioni di Paolo Domeniconi
edizioni CAMELOZAMPA
collana:Le Piume
Con il patrocinio morale della
Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi,
Regione Toscana.
Questo libro utilizza un carattere tipografico speciale
che facilita la lettura, in particolare ai bambini
con difficoltà specifiche come la dislessia.
Giulia: Questo
libro è bellissimo, mi ha fatto venire quasi le lacrime. È un libro speciale,
speciale come la mia gattina. I disegni sono come messi in una nuvola e poi
fotografati. Il libro ce lo ha portato Emma e la scrittrice le ha fatto una
dedica. Possiamo invitare la scrittrice all’asilo? Può portare anche Stella? Il
libro racconta l’amicizia tra Lola e Stella che però prima di diventare la
migliore amica di Lola si chiamava Sasha. Stella accompagna Lola in tutti i
posti, vivono insieme e fanno tantissime. Sono amiche, per me l’amicizia è una
cosa speciale, importante, è come una pozione magica, solo io e Sofia
conosciamo gli ingredienti. Lola non vede ma con Stella vedono il mondo
insieme.
Gaia: Lola quando ha conosciuto
Stella non voleva uscire perché aveva paura di tutto, anche dei rumori. Poi
abbiamo scoperto che Lola non ci vede e Stella la aiuta come se fosse la sua
mamma, si prende cura di lei. Anch’io mi prendo cura di mia sorella Fiore.
Emma Giulia: piano
piano Lola inizia a uscire e a scoprire cose nuove. Lola ascolta la musica
classica mentre Stella il rock. A me piace tutta la musica ma mi piace cantare.
Basta un po’ di zucchero e la pillola va giù va giù...
Emma: a Lola
piace il pesce mentre a Stella la carne, così una volta vanno da Giovanni
quello che vende il pesce, a volte vanno da Mario che vende la carne. Anche a
me piacciono le polpette anche con il sugo e all’asilo assaggio tutto. Il libro
d Lola l’ho portato io all’asilo per leggerlo
con i miei amici.
Margherita: Lola e
Stella vanno a fare “sopping” come la mia mamma e qualche volta ci vado anche
io. Per il mio compleanno vorrei una bicicletta di Rapunzel.
Tommaso: Lola (anche
mia sorella si chiama Olivia e la chiamiamo Lola) e Stella vanno al parco. Io
vado al parco Candia. È bello andare al parco, lì vedi i tuoi amici e corri
tantissimo fino a quando le gambe fanno zig-zag.
Lorenzo: Lola e
Stella mangiano la pizza e guardano la televisione insieme. Anch’io lo facevo
con mia sorella Federica ma lei ora è in Lettonia a studiare ma a luglio
tornerà e l’abbraccerò forte e starò sempre con lei come Lola con Stella.
Matteo: Lola e
Stella quando erano al mare hanno incontrato un pittore di nome Michelangelo e
le fa un ritratto. Che bello fare i ritratti ma devi stare fermo, immobile. Io
in un laboratorio ho fatto anche un autoritratto.
Fulvio: poi in una
pagina tutta nera del libro abbiamo scopeto che Lola era diventata cieca perché
aveva fatto un brutto incidente, poi se giri pagina però vedi che Lola incontra
la sua grande amica Stella. Tutte le storie finiscono bene anche se sono
iniziate male.